PIERO SIMONDO

 

è nato a Cosio d'Arroscia, in provincia di Imperia, il 25 agosto 1928.

Nel settembre del 1955 fonda ad Alba con Asger Jorn e Pinot Gallizio il Laboratorio di esperienze immaginiste del Mouvement Internationale pour une Bauhaus Imaginiste (M.I.B.I.).

Nel 1956 organizza con Jorn e Gallizio il "Primo Congresso Mondiale degli Artisti Liberi" (Alba, 2-9 Settembre 1956).

Nell'estate del 1957 in occasione di una vacanza nella sua casa di Cosio d'Arroscia viene fondata l'Internazionale Situazionista, da cui esce nel gennaio successivo con Elena Verrone e Walter Olmo, in polemica con Debord.

Nel 1962 fonda a Torino il CIRA (Centro Internazionale per un Istituto di Ricerche Artistiche) con il proposito di recuperare l'esperienza del Laboratorio di Alba.

Dal 1968 prosegue individualmente la propria ricerca artistica.

A partire dal 1972 al 1996 ha lavorato all'Università di Torino dove ha seguito i laboratori di attività sperimentali presso l'Istituto di Pedagogia ed ha tenuto la cattedra di Metodologia e didattica degli audiovisivi.

Ha pubblicato fra l'altro: Ars vetus, ars modernorum (SEI, Torino 1971); Che cosa è stato il Laboratorio sperimentale di Alba (Libreria Editrice Sileno, Opuscola, Genova 1986); La situazione laboratorio (Tirrenia Stampatori, Torino 1987); Il colore dei colori (La Nuova Italia, Firenze 1990); A modo di presentazione, introduzione al catalogo della mostra Jorn in Italia. Gli anni del Bauhaus immaginista (F.lli Pozzo editori, Torino 1997).

 

 

PIERO SIMONDO

 

is born in Cosio d'Arroscia (Liguria, Italy), August 25, 1928.

In the september of 1955 he founded in Alba (Piedmont, Italy), with Asger Jorn and Pinot Gallizio the "Laboratorio di esperienze immaginiste del Mouvement Internationale pour une Bauhaus immaginiste" (Laboratory of immaginiste experiences of the International Movement for an immaginiste Bauhaus).

Within the M.I.B.I. activities he was the editor of the rewiew "Eristica" and organized in the september of 1956, with Jorn, Gallizio and Elena Verrone, who became his wife a year later, the "Primo Congresso Mondiale degli Artisti Liberi" (First World-wide Conference of the Free Artists) in Alba.

He contributed also to the organization of the demonstration for the "Urbanisme unitaire" in december 1956, at the Unione Culturale of Turin.

In the july of 1957, in occasion of a vacation in his house of Cosio d'Arroscia he founded with Michèle Bernstein, Guy Debord, Pinot Gallizio, Asger Jorn, Walter Olmo, Ralph Rumney and Elena Verrone the Situationist International, from which he exits in successive january with Elena Verrone and Walter Olmo in controversy with Debord.

In 1962 he founded in Turin the CIRA (International Center for an Institute of Artistic Searches) with the purpose to expand the proposals of the "Laboratorio sperimentale di Alba".

From 1968 he continues his own artistic search individually.

From 1972 to 1996 Piero Simondo worked at the University of Turin where he organized the laboratories of experimental activities of the Institute of Pedagogy and held the chair of Methodology and Didactics of the Audovisual Media.

Among his publications: Ars vetus, ars modernorum, SEI, Torino 1971; Che cosa è stato il Laboratorio sperimentale di Alba (What have been the experimental Laboratory of Alba), Libreria Editrice Sileno, Opuscola, Genoa 1986; La situazione laboratorio (The Laboratory as Situation), Tirrenia Stampatori, Turin 1987; Il colore dei colori (The color of colors), La Nuova Italia, Florence 1990); A modo di presentazione, foreword to the catalogue of the exhibition Jorn in Italia. Gli anni del Bauhaus immaginista (Jorn in Italy. The Years of the imaginiste Bauhaus), F.lli Pozzo editori, Turin 1997.





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